martedì 4 marzo 2008

La Baracca di Milano ed i suoi mostri - parte 1

L'aggravarsi delle condizioni mentali dei 3 co-inquilini di Milano hanno reso l'ambiente della un tempo ridente casa di via Archimede 83 sempre più tetro, spaventoso e pericolante.

Tanto per cominciare i nostri 3 eroi hanno cominciato a subire allucinazioni da sindrome di persecuzione, vaneggiando in proposito di un presunto "Capo" a cui debbono obbedire senza se e senza ma: alcuni - chiedere alla Dudi - affermano anche di aver visto una raffigurazione di questo Capo, ma molti altri negano. Certa è l'avvenuta conversione dei 3 P.T. & S. alla religione di una non precisata Setta, i cui riti sono oscuri ma sicuramente efferati e fonte di gravi danni fisici e mentali per i nostri. La frase di riconoscimento di un'azione obbligata sulla base dei dettami della nuova religione è "la Setta ti obbliga": pare che una volta pronunicta questa formula, nessuno dei 3 possa tirarsi indietro dal fare qualsiasi cosa.

Proseguendo, le peggiorate condizioni mentali dei P.T. & S. hanno avuto un effetto nefasto anche sulla struttura della Casa di Milano, una volta solare e ridente abitazione, ora avviatasi ad una lenta e mostruosa decadenza, i cui sintomi sono evidenti. In primo luogo le tubature e l'intero apparato idraulico della Casa sono misteriosamente cadute in uno stato di abbandono catastrofico, i cui risultati si sono visti con spiacevoli episodi come l'esplosione della manopola dell'acqua calda della doccia e la rottura disastrosa del sifone del cesso. In secondo luogo l'apatia mentale e fisica dei co-inquilini ha fatto si che abbia preso piede l'orrenda consuetudine del "si risolverà da solo", che porta ad ignorare completamente i problemi che sorgono in casa (sperando che comunque si mettano a posto da soli), così come a praticare la decadente pratica dell'accumulo delle cose: le illuminarie di Natale - mai tolte - giacciono li dove furono messe mesi prima e ormai la loro presenza è tollerata ed anzi vista come qualcosa di altamente "fashion", salvo poi cadere nell'abbandono e nell'indifferenza una volta che qualche altra cianfrusaglia attiri l'attenzione dei 3 allucinanti co-inquilini.
In ultimo, sempre a proposito della Casa, sono sempre più evidenti le crisi strutturali dell'edificio, costretto a sopportare l'ormai irrefrenata forza bruta dei P.T. & S., che sera dopo sera regrediscono allo stato barbarico e sfogano la propria forza vitale e la loro frustrazione (derivante dalla sottomissione alla Setta e al Capo) su porte, finestre, pareti e quant'altro... in ordine di tempo l'ultima vittima è stata la porta della camera dell'inquilino Prazzo, divelta da una bordata mastodontica dell'inquilino Taglia, palesemente in preda a raptus di follia fastidiosa ac terribilis contra vicinales...
Tutta questa serie di sventure han fatto si che la Casa di Milano abbia ora un nuovo soprannome: La Baracca.

Ma nella Baracca (ex Casa) non sono solo i problemi strutturali e mentali a destare scalpore: oscure presenze, mostri e negromanzie hanno ormai il controllo delle vite dei P.T. & S..

Ma di questo parleremo la prossima puntata...

1 commento:

Anonimo ha detto...

:-)

dice il mulo all' autore,
cosa ci faccio con l'estintore?
dice l'autore al mulo,

...

ci spegni il fuoco no?